Gli eterni innamorati

 

E continuano timidamente a cercarsi

in un eterno platonico amplesso,

l’eterea luna, sbiancato il suo volto,

un sole ardente di pudica passione.

Si vogliono timorosi da lontano,

si tengono prudenti a distanza,

s’affaccia all’oscuro balcone

sembra fargli maliziosa l’occhietto,

inquieto arrossisce e tramonta

cala la tenda su quel trono d’argento.

Resta sola a dominare sul buio,

nella malinconia di tremuli fiammelle

senza il suo amore già dileguato,

complici stelle le fanno corona

in un’altra notte di vana speranza.

Mai troverà l’audacia

di fermarsi a darle un abbraccio,

continuerà ad eclissarsi

oltre quel confine di salvezza,

unico rifugio al suo timore,

che solo una caparbia e pallida luna

squarcerà un giorno, suadente,

per spogliare lo splendore

di quel sorriso ai suoi occhi.

 

LazzarAndrea 310518