top of page

Sicilia Pisana

 

Terra di Sicilia,

ombelico del Mediterraneo,

mira di tanti conquistatori,

poteva mai la gloriosa Pisa,

epica repubblica marinara,

non approdare ai tuoi porti?

Da mare a mare voleva dominarti,

ma un’influente egemonia

sulle tue coste occidentali

adornò di marmi la città alfea.

I secoli vanno, le tracce restano.

Continua a Palermo il culto

nella chiesa del Santo Ranieri,

eretta dalla nazione pisana

a saziar la nostalgia dei suoi figli.

Si calpesta ancora a Marsala

il luogo che dei pisani fu loggia,

un tempo affollata di mercanzie

giunte dall’oriente misterioso.

La facciata del duomo a Monreale

arricchita da un bronzeo portale,

maestosa opera del pisano Bonanno

per accedere a cotanto splendore.

Si venera a Trapani la Madonna,

nata dalla mano di Nino Pisano,

che da tempesta riparò nel porto

sulla galea che la trasportava.

Vigeva il calendario pisano,

“ab Incarnatione Domini”,

col brindisi di capodanno

al mezzodì dell’Annunciazione.

La repubblica scomparve,

con lei le terre di conquista.

Un omaggio riverente alla Sicilia,

ché dal sacco di Palermo

prese vita e si concretò

quel miracolo di piazza

che il mondo intero ci invidia.

 

LazzarAndrea 300818

asaro.jpg

RADUNO POETICO

"LA SICILIA

CANTU STA' TERRA"

2018

MARSALA (TP)

bottom of page