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Andrea Lazzara
La voce del cactus
Reietto e isolato in un canto,
solo nel giardino della vita.
Nessuno mi accosta,
mi trovano scomodo e pungente,
in realtà ho un cuore tenero.
Potete anche abbracciarmi,
senza stringermi troppo.
Col tempo i miei pruni
germoglieranno fiori,
fingerete allora amicizia
per goderne la bellezza.
Non troverete rancore,
accoglierò benigno
chi mi ha tenuto lontano,
stringerò più forte
chi mi ha donato un sorriso.
Quel giorno le mie spine
non pungeranno più.
LazzarAndrea 210218
MENZIONE AL MERITO
​
CONCORSO
"ALESSIO DI GIOVANNI"
2018
​
RAFFADALI (AG)
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