Andrea Lazzara
Soffro, offro
O Signore, Padre di tutti noi,
mi rivolgo a Te da questo luogo
ove soffro inchiodato su un letto
ma offro questa mia sofferenza
a Cristo crocifisso per la nostra salvezza.
Condizioni che ti sbattono in faccia la realtà,
che ti fanno rammentare di essere un niente,
siamo appena fuscelli in balia della tempesta.
Vorrei chiedermi: perché tanto dolore?
Tu non ci carichi sulle spalle
croci più pesanti delle nostre forze,
eppure l’uomo non se ne fa una ragione.
Ma se questo mio patire
avrà dato sollievo ad uno soltanto
tra i tanti fratelli meno fortunati di me
sarò ben lieto di averglielo offerto
e di aver sopportato questa prova,
con quella serenità d’animo
che anche momenti così faticosi
mai potranno scalfire la mia fiducia in Te.
Per sempre.
​
LazzarAndrea 150514